CALCIO INTEGRATO

2014-06-14 09.30.21E’ l’ultima sezione attivata in seno alla polisportiva nel 2014, a seguito dell’ideazione di questa disciplina innovativa inclusiva tra persone con e senza disabilità e di genere, che s’ispira al calcio a cinque, al baskin e alla Pallamano, che si gioca su quattro porte e quindi su due direzioni ed è strutturato per ruoli, in funzione delle abilità possedute, al fine di valorizzare le potenzialità di ognuno, che diventa risorsa per la propria squadra; disciplina ideata da un gruppo di lavoro coordinato dal nostro Direttore Andrea Borney nell’ambito di un progetto nazionale sostenuto dallo CSEN di Roma.

E’ stata la rappresentativa dell’Ecole du Sport a conquistare il primo trofeo interregionale di football integrato svolto a Roma nel mese di giugno 2014, superando in finale il Messina per 7 a 6, in una partita combattutissima che ha visto un grande recupero dopo lo zero a tre iniziale e conquistando anche il premio per la squadra più integrata. I valdostani hanno raggiunto in precedenza la finale vincendo sulla squadra capitolina per 8 a 5, anche qui dopo aver recuperato dall’1 a 3 iniziale. Al terzo posto si è piazzato il Pescara che ha sconfitto la squadra di Roma per 7 a 4 nella finale per il terzo e quarto posto.

Il torneo ha chiuso la prima fase di sperimentazione di questa nuova disciplina sportiva inclusiva che consente la piena integrazione di abilità profondamente diverse e di maschi e femmine nella stessa squadra. I risultati straordinari, in termini di intensità e spettacolarità del gioco, ma soprattutto di entusiasmo dei giocatori hanno confermato che è una disciplina d’inclusione vincente.

Il fatto che vi sia un pensiero di fondo importante, e che sia la prima disciplina che nasce da una carta dei valori anziché da un regolamento, fa sì che il regolamento stesso di gioco consenta di mettere al centro l’individuo in un ambiente dove il risultato agonistico non è il fine ma il mezzo, per un’attività innanzitutto educativa e poi sportiva.